Confesercenti Siena. SABATINI 2023 Investi nella tua impresa? Non dimenticare di chiederla

Opportunità di sostegno agli investimenti, ora anche in versione green

La “Nuova Sabatini 2023” è  la versione più recente dell’agevolazione messa a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese.

L’agevolazione è stata istituita con il Decreto Legge 21 giugno 2013, n. 69: nel tempo è stata rifinanziata a più riprese fino alla più recente Legge di Bilancio.  Con la Circolare del 6 dicembre 2022 il Ministero delle Imprese ha ridefinito le istruzioni per le domande che le imprese possono presentare da gennaio 2023 per beneficiare delle agevolazioni.

In particolare, la misura sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, oltre a software e tecnologie digitali.

La Nuova Sabatini consente la concessione, da parte di banche e intermediari, di finanziamenti alle PMI italiane per sostenere alcuni tipi di investimenti: è inoltre previsto  un contributo da parte del Ministero dello Sviluppo Economico rapportato agli interessi sugli stessi finanziamenti.

 L’investimento può essere:

  • interamente coperto dal finanziamento bancario (o leasing);
  • assistito anche dalla garanzia del “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese” fino all’80% dell’ammontare del finanziamento stesso.

Il finanziamento deve essere:

  1. di durata non superiore a 5 anni;
  2. di importo compreso tra 20.000 euro e 4 milioni di euro;
  3. interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili;

NUOVA SABATINI: COME SI CALCOLA IL CONTRIBUTO?

Il contributo del Ministero dello Sviluppo Economico è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di 5 anni e di importo uguale all’investimento, a un tasso d’interesse annuo pari al:

1) 2,75% per gli investimenti ordinari;

2) 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”). 

QUALI SONO I SETTORI AMMESSI?

tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, a eccezione delle attività finanziarie e assicurative.

COSA FINANZIA LA NUOVA SABATINI 2023?

beni nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni”. In questa ultima voce, rientrano le spese classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’articolo 2424 del Codice Civile, come declamati nel principio contabile n.16 dell’OIC (Organismo italiano di contabilità), nonché a software e tecnologie digitali.

Non sono  ammissibili in ogni caso le spese relative a:

  • terreni e fabbricati;
  • beni usati o rigenerati;
  • immobilizzazioni in corso e acconti.

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