Week end dell’Immacolata. Tra gli italiani cresce la tendenza “last minute”

Città d’arte e località collinari spingono i numeri del turismo nella nostra regione

Il calendario 2018 non favorisce le partenze per il week end dell’Immacolata; rispetto al 2017 (il ponte era più favorevole in termini di giorni “non lavorativi”), le previsioni dei numeri del settore turismo si preannunciano all’insegna della “normalità”.

I tassi medi di occupazione delle strutture ricettive della Toscana indicano, comunque, un dinamismo del mercato; con percentuali che si attestano intorno al 76%, praticamente sui livelli del 2017.

Dall’indagine condotta dal Centro Studi Turistici di Firenze emerge che si consolida sempre di più l’appeal delle città d’arte della nostra regione; sia quelle di grandi che di piccole dimensioni, ciò a conferma della qualità dell’offerta culturale del nostro territorio. Buoni risultati anche per le località collinari e balneari.

Ecco nel dettaglio i tassi di occupazione:

Week end immacolata Rilevazione 30 novembre Rilevazione 5 dicembre
    % occ.   % occ.
Città Arte 66% 75%
Località Balneari 78% 78%
Località Termali 71% 73%
Località Montane 72% 73%
Località Collinari 80% 82%
Toscana   73%   76%

Per quanto riguarda le destinazioni si confermano il Chianti e la Val d’Orcia tra le più gettonate; buone perfomance, anche, per la Valdelsa per quanto riguarda le zone collinari e per la Maremma per le zone costiere.

Week end immacolata  Rilevazione 30 novembre  Rilevazione 5 dicembre
Destinazione % occ.   % occ.  
Chianti 79% 82%
Val d’Orcia 71% 74%
Val di Chiana 81% 84%
Valdelsa 77% 80%
Mugello 71% 73%
Garfagnana 72% 76%
Versilia 79% 80%
Costa della Maremma 81% 82%
Costa degli Etruschi 78% 80%
Isola d’Elba 81% 81%

 

Dai dati elaborati dal CST si evince come sia in crescita la tendenza a prenotare ‘last minute’, aspettando la migliore offerta e valutando le condizioni meteorologiche. – afferma Nico Gronchi Presidente Confesercenti Toscana – La nostra Regione, anche per il Ponte dell’Immacolata si conferma tra le destinazioni più apprezzate dai visitatori italiani e stranieri; questi numeri confermano la qualità e la differenziazione dell’offerta culturale, artistica, enogastronomica e ambientale delle nostre città e del nostro territorio in generale.

Comments are closed.