Nemmeno Firenze si tira indietro e partecipa a l’Ora della Terra, l’Earth Hour: l’appuntamento con la più grande mobilitazione globale, promossa dal Wwf per fermare il cambiamento climatico, ponendosi invece a favore di azioni ecosostenibili, è per domani, sabato 19 marzo, dalle 20.30 alle 21.30. Il Comune ha aderito anche quest’anno: saranno così spenti la facciata di Palazzo Vecchio e la Torre di Arnolfo; Ponte Vecchio (spegnimento parziale); l’abbazia di San Miniato al Monte; la statua del David al piazzale Michelangelo; il Duomo (prospetti laterali e parte della cupola); basilica di Santa Croce (prospetti laterali e posteriori).
All’iniziativa aderiranno anche la Regione Toscana e la Città Metropolitana, con lo spegnimento di Palazzo Sacrati Strozzi e di Palazzo Medici Riccardi. Al piazzale Michelangelo, sarà allestito un osservatorio con la presenza degli astronomi di Arcetri che, in collaborazione con l’Associazione Astronomica Amici di Arcetri, metteranno a disposizione dei visitatori i loro telescopi. A partire delle ore 19 i volontari del Wwf saranno a disposizione dei cittadini con un punto informativo, dove sara? distribuita la ‘Mappa del cielo’, realizzata dall’Osservatorio astrofisico di Arcetri per visualizzare l’aspetto della volta celeste non offuscata dall’inquinamento luminoso.