Le novità della Legge di Stabilità sul tema della TASI

fabbricatiE’ prevista l’esenzione totale dalla TASI per i possessori e gli utilizzatori di immobili destinati ad abitazione principale dal possessore nonché dall’utilizzatore e dal suo nucleo famigliare, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A9.

E’ previsto anche il caso in cui l’unità immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale. In questo caso, se l’unità immobiliare è detenuta da un soggetto che la destina ad abitazione principale, escluse quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, il possessore versa la TASI nella percentuale stabilita dal comune nel regolamento relativo all’anno 2015. Nel caso di mancato invio della delibera entro il termine del 10 settembre 2014 la percentuale di versamento a carico del possessore è pari al 90% dell’ammontare complessivo del tributo.

E’ prevista, anche, un’aliquota agevolata per i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati: l’aliquota è ridotta allo 0,1%. I comuni possono modificare tale aliquota, in aumento, sino allo 0,25% o, in diminuzione, fino all’azzeramento.

Per gli immobili locati a canone concordato l’imposta, determinata applicando l’aliquota stabilita dal Comune, è ridotta al 75%. Stessa previsione, anche, per tali tipologie di immobili ai fini TASI, con una riduzione del tributo al 75%.

 

 

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