Fisco, Lavoro, Sicurezza, Cultura, Giovani, Infrastrutture, sono i principali capitoli della legge di stabilità approvati stanotte alla Camera per complessivi 35 miliardi e che ora passa al Senato per la ratifica definitiva prevista già prima di Natale.
Tra i provvedimenti più rilevanti segnaliamo la sterilizzazione delle clausole di salvaguardia introdotte lo scorso anno che rischiavano di far aumentare l’Iva e Accise che da sola vale 16,8 miliardi. La cancellazione delle tasse sulla prima casa IMU e TASI (3,7 miliardi).
Per l’ emergenza sicurezza e la cultura sono stanziati 2 Miliardi. Viene portata a 8 miliardi la No tax area per i pensionati e prevista una nuova salvaguardia per gli esodati. Interventi per il Sud e le imprese per 2,5 miliardi. Una “card” di 500 euro per i diciottenni e ultima novità una “card” con sconti su tariffe e servizi per famiglie con 3 figli minorenni.
Confermati anche per il 2016 gli sgravi per i neo assunti a tutela crescente. Previste assunzioni di precari nella Sanità. Misure specifiche per tutta una serie di interventi infrastrutturali.
C’è anche una norma che proroga le concessioni per i “balnerari” in modo da salvare la prossima stagione turistica.